Dipendenze
Potrà esserti capitato di alzare il gomito, di mangiare un po’ più cibo ad alto contenuto di zuccheri, di giocare a gratta e vinci. Questi comportamenti se misurati rappresentano un’esperienza che almeno una volta nella vita puoi aver fatto.
Ma possono diventare pericolosi quando sono impulsivi, fuori controllo, frequenti, esponendoti al rischio di perdere denaro, di avere conflitti in famiglia, di faticare a sostenere vari impegni.
Ma perché diventano impulsivi?
Per esempio, puoi comprare compulsivamente oggetti inutili, perché sei attivato dal senso di vuoto; oppure fai ripetutamente shopping sui siti internet, perché resistere alla tentazione di acquistare significa perdere un affare. Ancora, puoi giocare d’azzardo compulsivamente per porre rimedio all’insostenibile pesantezza della noia.
Sono pochi e semplici esempi per dire che un’azione diventa impulsiva e dunque fuori dal tuo controllo, perché è generata dai tuoi modi di sentirti interpellato emotivamente da episodi / momenti / contesti di vita quotidiana che differiscono a seconda della tua personale storia di vita.
Ciò che ti spinge a ripete compulsivamente un’azione, che di per sé può essere innocua per altre persone, è il desiderio di vivere un’esperienza di grande eccitazione, euforia, esaltazione, perché spesso vivi la tua quotidianità con emozioni perlopiù legate a stati di solitudine, come la noia o il senso di vuoto, a situazioni di disconferma personale, con pensieri autocritici o di rabbia, e a occasioni di ansia di esporti.
I comportamenti di dipendenza nascono per superare emozioni negative.
Come riconoscere una dipendenza da un’azione abituale?
Il consiglio che spesso dò ai miei pazienti è quello di chiedersi se su di un’abitudine, che hanno, si sono posti un limite per contenerla e se questo limite riescono a rispettarlo. Se in più occasioni non si è stati in grado di rispettare il proprio limite e si è ripetuta quell’azione al di fuori delle proprie possibilità economiche, di tempo, esponendosi a cari rischi, può essere che quel comportamento sia divenuto una dipendenza.
Come posso aiutarti a superare il tuo comportamento di dipendenza?
Il comportamento di dipendenza non nasce mai casualmente e slegato dalla propria storia personale. Spesso ciò che lo mantiene sono i motivi esistenziali che lo hanno generato e che vanno compresi e accolti per riconfigurare la problematica e porre le condizioni per poter agire diversamente.
Perciò il mio intervento consisterà in azioni che riguardano: l’analisi del contesto in cui emerge il sintomo per facilitarti nella comprensione del contesto emotivo che scatena l’azione impulsiva; e la raccolta della tua storia di vita per ricostruire cronologicamente come il sintomo si è sviluppato e mantenuto nel tempo e ad ogni fase quali motivi lo sostenevano.
Uno degli obiettivi che spesso pongo con i miei pazienti è quello di collegare l’azione all’emozione che l’ha scatenata e comprenderla alla luce delle specifiche caratteristiche del contesto. Questo aiuta spesso a capire il senso di quell’azione per riappropriarsene, facendo emergere così possibilità alternative di agire.
E’ stato di beneficio per i miei pazienti, lavorare sulle nuove esperienze provate senza il ricorso alla droga, alcol o altri comportamenti di dipendenza, perché così facendo la persona può trovare un modo di sentirsi emotivamente e di definirsi alternativo a quello legato al sintomo. Puoi così constatare che non serve il ricorso a certe azioni per essere in grado di esporre te stesso o per trarre soddisfazioni dalle proprie esperienze.
Perché costruire un nuovo e più autentico orizzonte futuro, può coinvolgenti emotivamente in senso positivo e in egual misura facilitarti a sentirti pienamente gratificato nella tua quotidianità.
Se ti ritrovi in un’esperienza simile e desideri trovare una soluzione che ti faccia vivere con più gratificazione, contattami per un primo colloquio presso il mio studio a Padova oppure online.